Volver a la búsqueda

Datos del documento

Original, título
Come un sogno : racconto
Original, fechas
1ª edición: 1875 (Milano : Fratelli Treves).
Lugar de publicación
Barcelona
Editor/Impresor
Ramón Sopena (editor)
Fechas
1917? [edición]
Edicion
1ª ed.
ISBD
Como un sueño / A.G. Barrili ; traducción de Pedro Pedraza y Páez. — Barcelona : Ramón Sopena, [1917?]. — 251 p. ; 18 cm. — (Biblioteca Sopena ; 13)
Verificada
Ejemplares
  • BNM, 5/11798<13>

Traductor

Pedraza y Páez, Pedro s. XX -

Traductor profesional activo en Barcelona durante los años 20 y 30, vinculado a la casa Sopena. Entre los muchos autores por él vertidos al castellano figuran, además de los italianos Alfieri, Guerrazzi, Verga y Sighele, Sienkiewicz, Victor Hugo, Scott, Tosltoy (Guerra y paz), Dostoevsky (Crimen y castigo), Dumas y Verne. Tradujo asimismo “La Mil y una Noches”. En 1935 publicó, siempre para la editorial Sopena, una biografía de Cristóbal Colón (Cristóbal Colón: bosquejo histórico).

Autor

Barrili, Anton Giulio 1836 - 1908

Observaciones:

Anton Giulio Barrili nacque a Savona nel 1836. Dopo la laurea in lettere a Genova, iniziò la carriera giornalistica collaborando con i quotidiani San Giorgio e Movimento. Si arruolò con Garibaldi e partecipò alle guerre risorgimentali, raccogliendo in seguito le sue esperienze in un libro di memorie Con Garibaldi alle porte di Roma (1895). Nel 1876 fu eletto deputato della sinistra e nel 1884 si trasferì a Roma per dirigere la Domenica letteraria. Tornato a Genova si dedicò all'insegnamento, prima nei licei e poi all'Università, ricoprendo la cattedra di letteratura italiana; fu inoltre direttore del quotidiano Caffaro e curò la collana "Piccola biblioteca del popolo italiano" per l'editore Barbera. La vasta produzione narrativa di Barrili comprende diversi romanzi, che riscossero notevole successo grazie alla scorrevolezza dello stile e all'abilità dell'intreccio: Capitan Dodéro (1865), L'olmo e l'edera (1869), I misteri di Genova (1867-70), I rossi e i neri (1871), L'anello di Salomone (1883). Completano l'opera raccolte di novelle (tra cui Uomini e bestie, 1886) e alcuni testi teatrali come La legge Oppia (1873) e Zio Cesare (1888). Morì a Carcare, vicino Savona, nel 1908. (da LiberLiber) Anton Giulio Barrili nacque a Savona nel 1836. Dopo la laurea in lettere a Genova, iniziò la carriera giornalistica collaborando con i quotidiani San Giorgio e Movimento. Si arruolò con Garibaldi e partecipò alle guerre risorgimentali, raccogliendo in seguito le sue esperienze in un libro di memorie Con Garibaldi alle porte di Roma (1895). Nel 1876 fu eletto deputato della sinistra e nel 1884 si trasferì a Roma per dirigere la Domenica letteraria. Tornato a Genova si dedicò all'insegnamento, prima nei licei e poi all'Università, ricoprendo la cattedra di letteratura italiana; fu inoltre direttore del quotidiano Caffaro e curò la collana "Piccola biblioteca del popolo italiano" per l'editore Barbera. La vasta produzione narrativa di Barrili comprende diversi romanzi, che riscossero notevole successo grazie alla scorrevolezza dello stile e all'abilità dell'intreccio: Capitan Dodéro (1865), L'olmo e l'edera (1869), I misteri di Genova (1867-70), I rossi e i neri (1871), L'anello di Salomone (1883). Completano l'opera raccolte di novelle (tra cui Uomini e bestie, 1886) e alcuni testi teatrali come La legge Oppia (1873) e Zio Cesare (1888). Morì a Carcare, vicino Savona, nel 1908.