Escritor futurista. Pubblicò assieme a Filippo Tommaso Marinetti e Emilio Settimelli il Manifesto del cinema futurista (1915), la sua attività più importante fu il cinema in Vita Futurista (1916). Sotto la direzione sua e di Settimelli il 1° giugno 1916 nacque la rivista letteraria L'Italia futurista. (pseudonimo di Bruno Ginanni-Corradini. Ravenna,9 giugno 1892 - Varese, 30 novembre 1976) . Si accosta all'avanguardia con il fratello Arnaldo , partecipando tra il 1909 e il 1913 ad alcune pubblicazioni periodiche fiorentine ("La difesa dell'arte", "Il centauro", "La rivista"). Esordisce con Proposte (1910) e altri libri, improntati a una visione 'liberista' dell'arte, che firma assieme al fratello Arnaldo : Metodo (1910), Vita Nova (1910), Arte dell'avvenire (1910) . In questo periodo entra in contatto con Marinetti attraverso Balilla Pratella. Insieme a Emilio Settimelli pubblica il manifesto Pesi, misure e prezzi del genio artistico (11 marzo 1914), in cui valorizza in arte la stranezza e l'illogicità. Con Marinetti e Settimelli redige il manifesto Il teatro futurista sintetico (1915), divenendo uno dei principali creatori di «sintesi teatrali».Nello stesso anno pubblica la raccolta di prose visionarie di ascendenza simbolista Con mani di vetro e nel 1917 il romanzo sintetico Sam Dunn è morto, in cui descrive il senso del medianico e dell'occulto. Tra il 1916 e il 1918 è tra gli animatori della rivista fiorentina "L'Italia futurista" e nel 1916 partecipa alle riprese del film Vita futurista, firmando con Marinetti, Settimelli, Ginna, Balla, Chiti, il manifesto La cinematografia futurista (11 settembre 1916). Autore, con Marinetti, del romanzo L'isola dei baci (1918), successivamente si dedica al romanzo e alla novella 'erotico-sociale' o brillante.